__
Colorazione ALB, periodo: primavera estate. Lo utilizzo in ambienti con acqua limpida o leggermente opaca, lanciandolo a ridosso delle sponde con alberi rami e cespugli. Il recupero più efficace si effettua intervallando pause e jerkate anche abbastanza violente, che vengono amplificate dalla larga paletta; gli attacchi quasi sempre si verificano alla fine della jerkata.
Colorazione HSD con canna da casting leggera 1/8 5/8 oz e filo sottile 8lb. Lo utilizzo effettuando lanci mirati a ridosso di tutti quegli ostacoli dove il bass trova riparo: erbai, ciuffi di canne, pontili, roccie e strutture di ogni genere. Il recupero lo effettuo in modo regolare lasciando che il lavoro lo faccia il crank. Questo artificiale privo di rattle da il meglio di se in ambienti con acqua limpida o mediamente limpida.
Quello che adoro di questa esca è la lanciabilità, nonostante le piccole dimensioni, pregio non da poco per un artificiale di ricerca. Sfrutto questa sua particolarità per cercare pesci attivi coprendo grandi aree in modo abbastanza rapido, e trovo che sia un esca perfetta per individuare velocemente le zone dove stazionano i bass. La colorazione AYU è micidiale in acqua limpida e, viste le piccole dimensioni dell'esca, in caso di acqua meno pulita vario la colorazione con una più visibile.
Il bass è molto goloso di gamberi e a mio avviso non c'è un esca in primavera o in tardo autunno che sia più gradita all'amico centrarchide: questo è il motivo per cui adoro utilizzare il clackin Crank nella colorazione GCWQuesto crank oltre ad avere un ottima lanciabilità si contraddistingue per un elevatissimo numero di vibrazioni emesse dal sistema clakin, il tutto unito ad un wobbling molto accentuato fa si che sia facilmente percepibile dal bass che una volta individuato difficilmente lo rifiuta.
Alba e tramonto in tarda primavera ed estate sono i momenti migliori per la pesca con i propeller, meglio ancora se il tutto è condito da una leggera brezza, quel tanto che basta da increspare leggermente l'acqua.Un monofilo leggero e una canna non troppo rapida saranno perfetti; i lanci vanno effettuati a ridosso di erbai galleggianti, avendo cura di aspettare qualche secondo prima di cominciare il recupero che dovrà essere vario, sia regolare che a piccole jerkate. Per avere una perfetta rotazione delle due eliche sarà buona cosa evitare l'utilizzo di moschettoni; altro piccolo trucco: sempre meglio ritardare di un paio di secondi la ferrata!