Pubblicato il 25-03-2016 in Eventi di pesca

Gara di lancio del Gruppo Ambrosiano Carp Fishing

Tre lanci per decretare chi è il più forte: si è svolta al Lago dei Cigni di Milano, domenica 6 marzo, la terza edizione della gara di lancio del Gruppo Ambrosiano Carp Fishing.

Una competizione in amicizia dall’altissimo contenuto tecnico, con un nuovo record che ha frantumato quello delle 2 edizioni precedenti. Ad aggiudicarsi la gara è stato infatti Valentino Bresciani, che ha scagliato il piombo a ben 157,30 metri, 7 in più rispetto al precedente record di Luca Lucchiaro, gran lanciatore che si era aggiudicato le due edizioni precedenti. Secondo posto per Davide Grazioli, con 148 metri, e terzo a un soffio Maurizio Cavallotti, con 147,50.

La gara si è dimostrata subito interessantissima, con distanze di lancio molto superiori a quelle registrate negli scorsi anni: basti pensare che tutti i partecipanti hanno infranto la soglia dei 120 metri!
E’ bastato infatti il primo lancio per scaldarsi, poi tutti hanno ingranato piegano le canne all’inverosimile.

Gli attrezzi utilizzati sono state le canne Shimano TX-9 Intensity, attrezzi che non hanno deluso i partecipanti e, anzi, hanno permesso a diversi angler di realizzare il proprio record personale, misurato su prato. Ma l’occasione è stata ghiotta anche per provare il nuovissimo mulinello Ultegra XTD14000, montato appunto sulla canna utilizzata per la gara. La sua oscillazione superlenta, chiamata appunto Super Slow Oscillation, e la conseguente disposizione perfetta delle spire, hanno sicuramente aiutato i bravissimi carpisti ad effettuare lanci da record.

A coronare la gara, una grigliata finale con tutti i partecipanti che si sono rifocillati dopo le fatiche di lancio. Oltre alla gara, infatti, tutti i presenti hanno potuto divertirsi scagliando piombi delle più diverse taglie nelle acque del lago dei Cigni, utilizzando diversi attrezzi Shimano. Tutti i garisti si sono dimostrati ottimi interpreti del fair play e hanno riscaldato, con le loro gesta, una giornata particolarmente fredda.

Ci rivediamo tra 365 giorni!

Davide Decataldo