Pubblicato il 14-07-2014 in Prodotto

North Craft Lures – BMC

 

North Craft  Lures – By Gianluca Sulas

 

BMC


Il BMC è un' esca lipless che si muove appena sotto la superficie. Un ottimo alleato quando lo specchio d’acqua nel quale cerchiamo di insidiare i predatori è limpido e cristallino. Il BMC non produce il classico nuoto zig-zag sopra la superficie delle esche walkin the dog. Il suo movimento base lo si ottiene con un semplicissimo recupero lineare. L’esca nuota ed ogni volta che incontra una variazione di corrente scarta in maniera netta (vinal action). L’azione identifica una nuova categoria di esche definita appunto "swimming pencil", cioè esche prive della classica paletta che sono in grado di produrre un nuoto naturale con un semplice recupero lineare.

 

 

 

 

Il BMC si fa utilizzare con estrema facilità anche dai pescatori meno esperti. E' un’esca che potremmo definire tranquillamente "user friendly" dalle enormi potenzialità.  Serra, lecce, lampughe, Spigole, barracuda, tunnidi di vario genere sono i target del BMC in mediterraneo. Oltre alle tecnica base che consiste nel lancio e recupero dell' esca  variando semplicemente la velocità il Bmc può essere anche utilizzato in altri modi.

serra_BMC

Per esempio i pescatori di "seabass" giapponesi lo usano eseguendo una sorta di "do nothing" e lasciando il BMC in balia della corrente alternando il recupero. Una tecnica che assomiglia un po' a quella che eseguono i pescatori a mosca con la mosca secca. Questo modo di utilizzare il BMC è micidiale quando insidiamo le spigole nostrane sulle piane o in spiaggia  pescando con la tecnica dello stop sul gradino di risacca.

[caption id="attachment_4371" align="alignnone" width="640"Foto di Pierluigi Cantafio Foto di Pierluigi Cantafio[/caption

Il BMC risponde molto bene anche ai recuperi jerkati. Eseguendo jerk non troppo forti a tip basso si ottiene un nuoto ad S con l' esca che rimane appena sotto la superficie dell' acqua e produce una scia di corrente molto evidente.

[caption id="attachment_4370" align="alignnone" width="640"Foto di Pierluigi Cantafio Foto di Pierluigi Cantafio[/caption

Un'altra modalità di recupero è quella "skipping style" cioè un recupero molto veloce nel quale l'esca salta fuori dalla superficie imitando un pesce in fuga dal predatore. Il valore aggiunto di quest’esca quando la si recupera in modo veloce lo si nota quando si immerge dopo essere uscita dall'acqua, (quindi nel tratto subacqueo del recupero) fase nella quale  produrrà un vero e proprio nuoto.

bmc

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